E' meglio lavorare in un bell'ufficio, assieme ai propri colleghi oppure è preferibile svolgere i propri compiti lavorativi dentro le propria mura domestiche con la propria scrivania, seguendo i propri ritmi lavorativi?
Scopriamolo insieme.
Benefici del lavorare a casa
Chi lavora da casa sa quanto è bello poter vivere con dei ritmi più calmi e più vicini al proprio modo di essere.
Chi lavora da casa sa quanto è bello poter vivere con dei ritmi più calmi e più vicini al proprio modo di essere.
Avere un ambiente familiare e con i propri oggetti rende l’avvicinamento all’attività lavorativa più facile e meno “fredda”.
Quante volte si arriva al lavoro già nervosi, stressati, contrariati e indisposti a vivere una bella gionata lavorativa?
La comodità di poter lavorare a casa propria, potendosi organizzare e programmare le attività da svolgere, facendo conciliare famiglia e lavoro probabilmente non ha prezzo.
Inoltre, possiamo lavorare e accudire i figli, senza la necessità di dover trovare un parente o una persona affidabile che se ne occupi, che, in quest' ultimo caso, richiederebbe anche una spesa.
Dunque, lavorare da casa non solo fa risparmiare per quanto riguarda la baby sitter, ma apporta notevoli benefici sotto svariati punti di vista.
Svolgere la propria attività lavorativa tra le mura domestiche magari distesi su un letto o divano e con il tuo bel pigiamone comodo che nessuno vede, aiuta a vivere con più tranquillità molti aspetti.
E’ più facile ridurre i fattori esterni di stress come il traffico, i colleghi fastidiosi (che faresti molto volentieri a meno di vederli), gli orari e cartellini o tessere magnetiche da timbrare, molte regole da rispettare, ecc ecc.
Ma è sempre così? E’ tutto rose e fiori lavorare a casa propria?
Gli inconvenienti del lavorare da casa
Gli svantaggi del telelavoro sono ben immaginabili…
Prima di tutto, se da una parte può essere piacevole lavorare da casa in pigiama, d’altra parte la mancanza di un contatto umano e di un confronto continuo coi colleghi può essere controproducente.
Inoltre l’idea di non avere il capo che controlla ogni tua mossa può portare al lassismo le persone meno abituate a lavorare per obiettivi.
Un altro svantaggio è che chi lavora in telelavoro spesso viene considerato un collaboratore di serie B: parliamoci chiaramente, nelle aziende spesso le decisioni importanti si prendono davanti la macchinetta del caffè o in pausa pranzo.
Chi lavora da casa in questo senso è tagliato fuori.
Altro piccolo svantaggio non hai un fisso mensile.
Ma allora è meglio o è peggio lavorare da casa?
Se vissuto bene ed in maniera giusta, ogni modo di lavorare diventa piacevole.
Lavorare da casa ha molti vantaggi ma bisogna essere determitati, metodici e crearsi delle regole da rispettare, altrimenti si vive per
lavorare e non si lavora per vivere.
Buon lavoro a tutti!
tags: i pro e i contro del lavorare da casa,benefici del lavorare da casa,la comodità di poter lavorare a casa propria,gli inconvenienti del lavorare da casa,mancanza di contatto umano
Nessun commento:
Posta un commento